Un nuovo obiettivo nelle metropoli più frenetiche, in cui si vuole che tutto funzioni in modo rapido e preciso, è quello di creare sempre più parcheggi automatizzati. Oltre ad offrire un servizio efficiente e sicuro per gli utilizzatori, infatti, essi sono anche utili alla riduzione delle emissioni di gas di scarico, grazie alla possibilità di movimentare le automobili all’interno del parcheggio in maniera automatica.
La vettura spenta è posizionata nel primo parcheggio disponibile, e ciò eviterà così inutili giri di motore alla ricerca di un posto libero.
Nella fattispecie, Setec ha seguito un progetto in collaborazione con il maggior ospedale di Torino per un sistema di sollevamento vetture realizzato con quattro martinetti SEL 50 S VT con ricircolo di sfere e vite traslante.
La trasmissione avviene con rinvio motorizzato centrale, doppio rinvio di collegamento ai martinetti e 4 allunghe.
La chiocciola di diametro 40mm e di passo 20mm a ricircolo di sfere è inserita nel martinetto e funziona come chiocciola rotante. Le viti a ricircolo di sfere sono protette da opportuni soffietti che le proteggono dalla polvere o da eventuali corpi estranei.
Il martinetto meccanico è tra le migliori soluzioni quando si vogliono ottenere sistemi di sollevamento a determinate velocità per determinati carichi. Setec ha anche pensato a diversi layout per il sollevamento a 2 o 4 martinetti e con possibilità di montare il motore a seconda delle esigenze di spazio e di estetica. Inoltre, può anche offrire una vasta gamma di grandezze adatte alle più svariate necessità (applicazioni teatrali per sollevamento piattaforme con attori, piattaforme lavavetri per edifici con finestre difficili da raggiungere dall’interno, etc. etc.)